IL PROGETTO:

Sempre Lui, l’intuizione parte naturalmente da Riccardo; la domanda è: un normale sentiero, poco frequentato, può diventare una pista da discesa? Forse sì... cosa serve? Il permesso di qualche proprietario, quello di qualche cacciatore, grande rispetto per tutti i frequentatori di quel paradiso in città che è la Maddalena ed il gioco è fatto. Bene, si parte! Prima cosa da fare: pulire, pulire, pulire; il sentiero è una selva, rovi, rami spezzati, piante sradicate dalle intemperie e da anni di incuria... ma tutto ciò non è un problema.    

LA REALIZZAZIONE:

“Ogni settimana la stessa storia, ore 18,30 ecco l’sms, è Lui acc...., la scusa per questa settimana... non c’è, maledizione questa settimana devo andare ad aiutarlo.“

E così settimana dopo settimana e decine di persone contattate si è realizzato il sogno della Cagnolera D.H. ma soprattutto si è formato un gruppo di persone sincere, leali e grandi lavoratrici “la cagnolera-avocatos’ crew”; salti a ripetizione, paraboliche, step-up, canyon, muri, è ciò che hanno realizzato. 

I SALTI:

Prima Parte:

Bros drop - Salto della stradina 1 e 2  - Twin drop - Step up

- Bruno drop - Canyon drop;  

Seconda Parte:

Trepiane drop - Ceppo Drop - Castagnetodrop 1 e 2;

Terza Parte:

Torrrente drop - Torcione drop;

Norme di comportamento sui sentieri:

Tutti i sentieri che manuteniamo riportano sempre pochi

ma importanti avvertimenti che sintetizzano lo spirito con il

quale intendiamo porci nei confronti di chiunque frequenti

come Noi, i “nostri” sentieri e le “nostre” montagne:

“Prudenza e okkio agli escursionisti a piedi, non spaventarli, ma rallenta, sorridi loro e salutali sempre!

                      Good freeride vibration”